


GRANA PADANO E PARMIGIANO REGGIANO DALLE ZONE TERREMOTATE
La diocesi di Piacenza-Bobbio, attraverso la Caritas diocesana, ha predisposto un'iniziativa a medio termine per sostenere la produzione casearia delle imprese colpite dal terremoto in Emilia Romagna. Fino al 13 luglio i parrocchiani potranno rivolgersi alle Parrocchie per ordinare il formaggio (pezzi da un kg sotto vuoto con due possibili stagionature: 10-12 mesi e 24 mesi circa) compilando il coupon che fornisce le informazioni sull'iniziativa solidale e raccoglie i dati del richiedente e le quantità richieste.
Le Parrocchie compileranno quindi una lista dei richiedenti e comunicheranno alla CARITAS DIOCESANA DI PIACENZA-BOBBIO il totale richiesto, attraverso la mail mondialita@caritaspiacenzabobbio.org o il tel. 0523/332750.
La Caritas si occuperà di fare il computo totale e richiederlo ai caseifici. Quindi provvederà al ritiro di quanto richiesto.
La Caritas diocesana può assicurare lo stoccaggio in cella frigorifera (se la consegna avvenisse in anticipo sui tempi prestabiliti) all'interno del Centro "Il Samaritano" di Via Giordani, 12.
Si provvederà infine alla distribuzione del formaggio intorno a metà settembre: questa verrà fatta alle Parrocchie, cui spetta la distribuzione ai singoli richiedenti e la raccolta di quanto dovuto che verrà poi convogliato alla Caritas diocesana. Quest'ultima provvederà al pagamento.
Vista la natura solidale dell'iniziativa si sta provvedendo ad individuare i caseifici più danneggiati e quindi più bisognosi di un sostegno. Questa scelta porta con sé una serie di conseguenze in termini di tempistica della consegna (non è possibile conoscere con largo anticipo il giorno in cui essa avverrà), di costi (ipotizzabili in 10-11 euro/kg per la stagionatura intorno ai 12 mesi, in 13-14 euro per quella a 24 mesi) e di assoluta certezza della consegna (occorre infatti tenere conto dell'agibilità degli edifici, di eventuali ulteriori scosse e del grado di danneggiamento di quelle forme di Parmigiano Reggiano non ancora recuperate).
Si richiede dunque a tutti disponibilità, pazienza e uno spirito di solidarietà e al contempo di adattamento.
GRAZIE!